COSA
FARE PER RENDERE CONFORTEVOLE LA TUA ABITAZIONE
Evitare gli sbalzi
di temperatura è essenziale. Una caldaia che funziona con una temperatura
dell’acqua superiore ai 50° provoca sbalzi di temperatura all’interno delle abitazioni.
Quando il termostato sente la temperatura che si alza si spegne
ma comunque l’acqua nel termosifone continua a circolare. La stessa
cosa, ma al contrario, succede quando il termostato si
riaccende. Nel frattempo la tua abitazione può subire sbalzi anche di 3-4
gradi. QUESTO E’ IL DIS-CONFORT.
Mantenere, invece,
la temperatura di mandata dell’acqua di riscaldamento
sotto i 40° è l’ideale. La caldaia funziona sempre, ma al minimo e i
termosifoni irradiano la stessa temperatura. Il termostato ambiente servirà
solo nella verifica delle temperature di picco e la regolazione dovrebbe essere fatta nella caldaia. Un bravo idraulico
dovrebbe riuscire ad installarvi questo tipo di REGOLAZIONE con una modesta
cifra.
IN UN
SISTEMA DOVE L’ENERGIA PRODUCE EFFETTI DISASTROSI PER LE TASCHE
E PER L’AMBIENTE È NECESSARIO PERÒ PROGRAMMARE EVENTUALI INTERVENTI DI
RISTRUTTURAZIONE DELLE ABITAZIONI.
Senza dubbio la
principale fonte di sprechi di calore è il tetto. Il calore va sempre verso
l’alto portando con se l’umidità e perciò il principale intervento per rendere
più confortevole la vostra abitazione è intervenire sul tetto. Le detrazioni
fiscali introdotte dal nostro ordinamento legislativo favoriscono gli
interventi. Si può detrarre il 65% (prima era il 55%... dal 2015 sarà tutto
50%) delle spese sostenute per tali interventi, comprese le spese tecniche di
progettazione e di certificazione.
ATTENZIONE… PROMETTERE UNA CLASSE ENERGETICA BASSA E’
MOLTO FACILE… BASTA TAROCCARE I NUMERI; RIUSCIRCI EFFETTIVAMENTE NON E’ COSI’
SEMPLICE